giovedì 25 giugno 2009

Ecco un caricabatterie wireless!



Il WildCharge è un dispositivo di ultima generazione che permette di caricare la batteria di numerosi dispositivi mobili SENZA USARE FILI!

Niente di fantascientifico, non cominciate a fantasticare....

Innanzitutto è funzionale solo per dispositivi iphone ipod, blackberry e poco altro (nokia) e non potrete girare per casa mentre caricate la batteria.

Il caricabatterie consiste in una superficie piatta sulla cui sommità vi sono delle linee conduttive. Quando un adattatore viene posizionato su qualunque punto di questa superficie conduttiva viene chiuso il circuito e inizia quindi la carica. La carica avrà la stessa potenza del vostro caricabatterie "cablato" sebbene possano essere caricati contemporaneamente ben 5 dispositivi.

Non preoccupatevi per la sicurezza: potrete toccare tranquillamente la superficie conduttiva o rovesciarci sopra una birra media senza alcun rischio dato che il piano passa corrente solamente agli adattatori.

WildCharge

Plug USB tip into phone

Attach swing adapter

Place on WildCharge!

martedì 23 giugno 2009

Guida in stato di ebbrezza: il terrore degli automobilisti

Ci saremo tutti accorti di avere un certo senso di colpevolezza ogni volta che, dopo una serata con gli amici, ci si mette al volante. Ogni incrocio gli occhi corrono indagatori ai margini delle strade per cercare la temuta pattuglia inquisitrice e lo stress regna sovrano.

Da mesi a questa parte l’ “emergenza guida in stato di ebbrezza” è portata alla ribalta da giornali, politici e televisione;

gli incidenti in cui sono coinvolti guidatori il cui tasso alcolico supera il limite di legge si leggono tutti i giorni.

Quello che non si legge è che talvolta gli automobilisti “in stato di ebbrezza” coinvolti nell’incidente e accusati sulla pubblica piazza non sono in verità stati responsabili del sinistro stradale. Anche in questi casi, la stampa e i politici preferiscono però più demagogicamente sbracciarsi e affannarsi sull’emergenza che tanto tocca i cuori dell’opinione pubblica, piuttosto che affrontare il problema nella maniera opportuna.

Secondo quanto scritto dalla polizia di stato sul proprio sito In generale, secondo studi scientifici, il sistema centrale nervoso di chi ha 0,5 nel sangue risulta compromesso o alterato.

……..Ora, io mi rendo conto che superata una certa eta’, l’organismo faccia molta piu’ fatica a smaltire l’alcool e che quindi i nostri deputati gia’ con 0.5 vogliano ricorrere ad un autista di un auto blu (……………….), ma come puo’ l’esecutivo pretendere che il limite da loro imposto sia un confine obbiettivo generale fra lo stato di coscienza e lo stordimento?

Sono sicuro che il corpo nazionale degli alpini mi darebbe man forte su questa mia tesi.

Per ricondurre il discorso ad una sfera molto piu’ tangibile, posso affermare con certezza che io sono in grado di guidare e sostenere un test di algebra pur avendo un livello di alcool nel sangue doppio al limite consentito, mentre la mia ragazza con 0.2 si schianterebbe contro la povera pattuglia dei carabinieri del posto di blocco.

Mi rendo tuttavia conto che e’ quasi impossibile adottare un sistema generalmente obiettivo, ma penso che il principio della norma che tutela i cittadini sia sbagliato in quanto reputo gli alcool test come strumenti di una politica repressionista. Perche’ invece non prevenire?

Posso suggerire un paio di soluzioni alcune delle quali potrebbero benissimo essere adottate, altre sarebbero meno attuabili.

La prevenzione applicata passivamente e’ la prima ipotesi:

il guidatore prima di poter girare la chiave di accensione deve sostenere la prova dell’alcool test a cui la sua stessa auto lo sottopone. In caso di superamento del limite di legge, l’autovettura non si accende. Alcune nuove autovetture prevedono questo accessorio, ma perchè non renderlo obbligatorio di serie su tutti gli automezzi?

La seconda ipotesi consiste in un esame di guida molto piu’ selettivo di quello attuale:

ogni cittadino è infatti consapevole che almeno un guidatore su 3 non è in grado di guidare ed è fonte di pericolo. Molti automobilisti sono abilitati alla guida dalla motorizzazione civile solamente perchè durante l’esame di guida sono stati in grado di inserire le marcie fino alla 3a e hanno fatto spegnere l’automobile al massimo una volta. L’autovettura è un’arma che può uccidere le persone al suo interno e altre all’esterno. Perchè l’esame per ottenere la patente di guida, che a questo punto è da considerarsi un porto d’armi, non è selettivo? Nessuno ha mai sostenuto un esame di guida in autostrada o su dei tornanti montani o in qualunque altro contesto urbano o extraurbano che comporti maggiore capacità al volante. Se l’esame di guida fosse più selettivo avremmo molti meno incidenti (mortali o meno) sulle strade e, avendo molti meno guidatori, avremmo anche notevolmente alleviato la piaga del traffico e tutti i derivati (inquinamento, parcheggio, ecc…). In aggiunta, l’esame medico per poter ottenere il foglio rosa dovrebbe prevedere un’analisi della riduzione di riflessi e capacità motoria derivanti dall’uso di alcool. Così facendo:

- la mia ragazza non potrebbe mettersi al volante nemmeno dopo un bicchiere di Bacardi Breezer

- gli alcolizzati nemmeno dopo un bicchiere di birra

- il resto dei cittadini sarebbe più sereno al volante.

Il frutto di una grande esperienza

Pubblico sul nuovo blog un post che scrissi nel 2008 e che merita di essere riproposto:

"E’ finalmente pronto il primo video degli Ebene Ivoire, la formazione corale della Maison des Jeunes di Garoua, Cameroun. Il gruppo è nato durante l’anno di servizio civile volontario di Paolo Caporali (noto anche come JJ Escalante) e “Ide mada Odo Sakli Am” è uno dei pezzi originali della band.
Il video è stato girato alla Maison des Jeunes e de la culture in una giornata, e montato tra Yaounde (Cameorun) e Milano.
La canzone è in foufulde e inglese.

Il video e’ disponibile su Youtube, all’indirizzo www.youtube.com/watch?v=_k_R7ZkOSKw
e sul blog di paolo, jjescalante.blogspot.com,
dove si possono trovare testo con traduzione e versione Mp3 della canzone.
jjescalante.blogspot.com/2007/07/idem.html "

Pillola di saccenza

Le persone oneste e intelligenti difficilmente fanno una rivoluzione, perché sono sempre in minoranza


Aristotele

Ottima idea per una discoteca innovativa

Soundbug per Flybook, iPod , Stereo, Mini-disc, CD/MP3 player, videocamere, notebook, etc.SoundBug

NON HAI MAI PENSATO DI ASCOLTARE MUSICA DIRETTAMENTE DA UN TAVOLO, DA UNA FINESTRA, COME SE FOSSERO ALTOPARLANTI?

Il Soundbug ha circa le dimensioni di un comune mouse e viene collegato direttamente alla sorgente sonora tramite jack standard. Il dispositivo viene poi fissato tramite ventosa di gomma alla superficie piana , di vetro o metallo, prescelta che viene così tramutata in altoparlante.
Il buon livello sonoro (75 dB) consente ad un gruppo di persone di ascoltare insieme. E’ possibile inoltre collegare due o più Soundbug ? in parallelo per generare suoni stereo con significativo incremento del livello sonoro.

Come funziona?
Il sistema del Soundbug si basa sul suo cuore di Terfenol-D, un materiale composto da ferro e terre rare, che è stato sviluppato per congegni sonori nella marina militare americana. In un campo magnetico i cristalli del Terfenol-D si espandono e contraggono ad alta velocità. Se il cuore viene a contatto con una superficie liscia, quest’ultima oscilla e si trasforma in un altoparlante.

Fonte: http://www.virtualmarket.it/catalog/product_info.php/products_id/2622

PORNOGRAFIA: V.M. 18

Come tutti gli italiani e medi (e inferiori) amo molto guardare film, soprattutto i film commerciali di azione/avventura/fantascienza/orrore. Insomma: tutte le americanate. Ho visto diverse volte Die hard, conosco a memoria diverse battute di film come Terminator o Guerre Stellari e ho passato molte serate della mia vita in compagnia di film di Tarantino che reputo uno dei pochi che riesce a mettere in arte violenza e volgarità come solo Kubrik era riuscito a fare. Questa premessa è voluta per introdurre il mio profilo di cinefilo medio e salvarlo dall’accusa di snobbismo verso i film commerciali.
La pornografia tanto tabù nel mondo “rispettabile” è stata fatta prigioniera e imputata di una volgarità e una oscenità eccessiva. L’atto sessuale, sebbene sia uno dei piaceri più grandi della vita (e con poche ma importanti controindicazioni), deve esser riservato se non si vuole cadere nello scempio della volgarità. Questo vale per ogni cittadino civile e quindi a maggior ragione per un regista di film commerciali per un pubblico indifferenziato.
Negli ultimi anni, tuttavia, mi sono sempre più convinto che la vera pornografia, quella che deve suscitare sdegno e indignazione, non è quella dell’atto sessuale (o affini), bensì quella che film, telefim e fiction ci propinano ogni giorno sul piccolo e grande schermo. Fateci caso. Pur senza contemplare film vietati ai minori quante uccisioni o atti di violenza contate?
Ieri da buon amante del genere, sono andato a vedere John Rambo, e devo dire la verità mi sono emozionato nel rivedere il buon vecchio Stallone dietro una mitragliatrice. Sono tuttavia rimasto indignato nel vedere quanti episodi di violenza ESPLICITA sono presenti nel film: non si contano i cervelli che schizzano, si vedono sventramenti, accoltellamenti vari e dulcis in fundo qualche bambino ammazzato da colpi a bruciapelo.Ora qual’è la vera pornografia?? quella che espone l’atto sessuale (per quanto libidinoso e quindi passibile di peccato sia) o quella che riproduce un cervello che schizza? su quale delle due immagini mettereste il famoso quadratino nero della censura?

meglio una coppia in amplesso

o meglio un un uomo che sgozza un altro uomo a mani nude??

Cosa preferiresti che vedesse tuo figlio? su quale dei due scenari ti senti pronto ad argomentare risposte alle sue domande?

Teknoviking: un idolo, un'icona

Da bravo maranza e cultore della musica techno divulgo l’ormai noto in tutto il mondo video del mitico technovikingo.

Questo affascinante personaggio partecipa ad una festa cittadina (stile street parade) con i suoi amici e viene ripreso dalla telecamera posta sul carro musicale. I primi istanti del filmato vedono intervenire il vikingo in difesa di una ragazza molestata da un orrido individuo. Una volta intimidito e allontanato il molestatore, il vikingo sfoga la sua rabbia e incanala questa energia in una danza sfrenata a dir poco comica. Godetevela:



su youtube sono presenti anche diversi audiomontaggi con le colonne sonore più disparate. Io consiglio la musichetta rama!
Ormai questo personaggio è diventato un mito, un paladino della giustizia, l’idolo dei tamarri e l’anima di ogni tekno parade!

Di questi tempi una citazione come questa merita rilievo

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento, perché rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti, ed io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare
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