giovedì 30 settembre 2010

Qik: videostream live dal tuo cellulare

Per alcuni QIK è uno strumento noto da anni, per altri, come ad esempio il giornalista di Tg1 Tecnologia, è il primo passo verso la fantascienza.

In poche parole Qik permette, previa installazione del programma, di mandare in internet ciò che si riprende col proprio cellulare in maniera immediata. In pratica si effettua un videostream live del proprio filmato con tanto di geolocalizzazione (dove vi trovate).


Il video in streaming sarà disponibile sulla propria pagina qik (dopo aver installato il programma è necessario registrarsi al sito) nel riquadro Live Stream dopo qualche secondo dall'avvio dello stream da smartphone.
E' un programma divertente e molto utile in certe circostanze dove filmare e lasciare il video in locale sul cellulare fino a che non si fa l'upload su youtube diventa scomodo o addirittura controproducente; sto pensando ad esempio a filmati rivelativi di un reato o semplicemente a una videocronaca live di un evento come un concerto o una manifestazione.


I video, oltre a essere mandati in live stream, vengono poi conservati e mantenuti sulla propria pagina di qik visibile a tutti (sempre che abbiate impostato che i video siano pubblici e non privati) e, se effettuate il collegamento col vostro account youtube, copiati su youtube.
Una volta registrati, è possibile inserire i dati del proprio account facebook, twitter, ecc così da mandare un'immediata notifica agli amici ogni volta che si fa uno stream dal cellulare; gli amici sui social network potranno quindi vedere quello che vedete voi in tempo quasi reale semplicemente cliccando sul messaggio di notifica.
Infine è possibile inserire un riquadro nel proprio sito o blog, come una piccola web tv, che trasmetterà il vostro live stream nel caso in cui stiate trasmettendo, altrimenti mostrerà il vostro ultimo stream.

Qik è disponibile per tutti i sistemi operativi: Android, BlackBerry, iPhone, Symbian e Windows Mobile
CLICCA QUI PER ANDARE SUL SITO UFFICIALE QIK

Come condividere lo schermo con un altro utente

A tutti noi è capitato diverse votle di essere davanti al pc e parlando al telefono o via chat con un amico o collega ci si è resi conto che sarebbe tutto più semplice se ci fosse stato un modo per visualizzare lo schermo dell'altro. Può succedere, ad esempio, nel caso in cui si cerchi di dare una mano informatica ad amici, parenti o colleghi.
In genere però, le applicazioni che permettono la condivisione dello schermo (skype a parte) sono a pagamento o di difficile utilizzo.
Uno strumento gratuito e semplice per la condivisione degli schermi è invece Join.me.


Join Me è di un apposito tool utilizzabile sia su piattaforma Windows e Mac, grazie al quale, nel giro di qualche click e senza alcun tipo di operazione complessa, sarà possibile condividere il proprio schermo con chiunque si voglia.
Tutto quello che è necessario è scaricare l'applicazione dal sito ufficiale di JoinMe e installarlo sul proprio PC, dopodichè non sarà necessario far altro che invitare altri utenti a partecipare alle proprie sessioni, passo assai semplice da effettuare.

L'applicazione fornisce anche un recapito telefonico e una chat in modo tale che la comunicazione risulti immediata e efficace ai partecipanti della..."schermo conferenza"

lunedì 27 settembre 2010

La domotica fa entrare la tecnologia a casa nostra

La domotica è una scienza che introduce la tecnologia e il controllo remoto nelle case e nelle aziende. Cosa vuol dire?
Vuol dire che finora, in casa nostra, la tecnologia era relegata alla postazione computer in un angolo del salotto, o al nostro super smartphone, tutto qui. Con la domotica invece abbiamo la possibilità di interagire con tutti i dispositivi casalinghi.
La scopo della domotica è quello di studiare e realizzare strumenti e strategie per:
migliorare la qualità della vita;
migliorare la sicurezza;
risparmiare energia;
convertire i vecchi ambienti e i vecchi impianti.

Qualche esempio?
L'antifurto di casa è il classico esempio tramite il quale si capisce immediatamente la differenza fra vecchia concezione di tecnologia e nuova:
la concezione tradizionale di antifurto prevede l'installazione di sensori a porte o finestre e di un'interfaccia a codice tramite la quale attivare o disattivare l'impianto, tutt'al più lo sforzo tecnologico dell'impianto consiste nella chiamata automatica a un numero prestabilito nel caso in cui il sistema rilevi un'intrusione.
L'antifurto innovativo invece, puo prevedere diverse innovazioni tecnologiche.

controllo via web
della telecamera esterna
Vediamo ad esempio un sistema antiintrusione capace di rilevare il movimento attraverso telecamere e sensori, all'interno o all'esterno di casa. In caso di allarme, oltre alla classica sirena e la chiamata automatica, abbiamo l'immediata registrazione video dell'intrusione con istantaneo invio via email (e registrazione in locale) di ciò che succede a casa. L'impianto è controllabile anche da remoto, cioè in qualunque momento e in qualunque luogo ci si trovi tramite internet e previa autenticazione. Potremo quindi anche solo vedere cosa succede in casa mentre siamo in ufficio e osservare come sta il gatto o la nonna o controllare la baby sitter.
Questo è solo un esempio di trasformazione tecnologica di un componente casalingo tradizionale, in poco tempo tutti i componenti elettronici casalinghi saranno centralizzati e automatizzati.
Qui di seguito elenco una breve lista esempio di scenari domotici realizzabili:
1 - Gestione degli apparecchi domestici (lavatrice, lavastoviglie, frigorifero, ecc)
2 - Comunicazione e informazione (telefono analogico o voip, segreteria telefonica , videocitofono, interfoni, trasmissione dati per controllo remoto, televisori, sistemi audio video, ecc..)
3 - Sicurezza (gestione accessi diversificati da persona a persona, protezione antifurto, antincendio, antiallagamento, controllo fughe di gas, videocontrollo ambientale locale e a distanza, telesoccorso e teleassistenza di persone sole, anziane, disabili o ammalate, registrazione automatica in caso di intrusione, ecc..)
4 - Gestione dell'ambiente (regolazione della temperatura a seconda degli scenari, illuminazione, illuminazione d'emergenza, distribuzione dell'energia elettrica e gestione dei carichi, irrigazione del giardino, azionamento di sistemi d'apertura e d'ingresso, ecc..)

La lista qui sopra è solo un breve sunto di esempi classici di tecnologie domotiche, ma le soluzioni realizzabili sono molte di piu. Per ulteriori informazioni rimando alla pagina wikipedia sulla domotica.

Youtube: come condividere un video e visionarlo in contemporanea


Un nuovo strumento è ora disponibile per la condivisione dei filmati youtube. La novità introdotta è la possibilità di visualizzarlo, stopparlo, commentarlo tramite apposita chat in contemporanea con amici, parenti, colleghi o qualsivoglia utente.



Tutto ciò che è necessario fare per poter usufruire di tale servizio è aggiungere "social" all'url del video youtube che si vuole condividere!
Ad esempio, se si vuole condividere il video il cui url è  http://www.youtube.com/watch?v=XXXXXXX , l'indirizzo finale da condividere sarà http://www.youtubesocial.com/watch?v=XXXXXXX

A questo punto è facile invitare i propri amici e condividere l’indirizzo del video in questione o, in alternativa, mediante Facebook Connect.

Trovo possa essere utili in circostanze di lavoro e accademiche
Related Posts with Thumbnails